Archivio

Fondo archivistico Ennio Manzini

Nato a Bomporto nel 1926, Ennio Manzini dopo aver partecipato alla Resistenza entra nel movimento anarchico, diventandone uno degli esponenti principali soprattutto dalla metà degli anni Sessanta in poi. Il fondo archivistico, depositato in Istituto nel 2010 da Mario Chessa, ha una consistenza di 45 fascicoli che riguardano prevalentemente l'attività politica del Manzini, ma anche la sua vita personale e professionale.

Nel fondo è conservato un nucleo di carte relativo ad un altro importante anarchico modenese, Renzo Cavani, protagonista dell'antifascismo sia a Modena nei primi anni Venti sia successivamente in Francia e in Spagna.

Il fondo è consultabile liberamente nel rispetto della normativa vigente in ambito archivistico.

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