Archivio

Consultabili online gli inventari degli archivi dell'Istituto

L'Istituto storico di Modena ha iniziato a riversare gli inventari dei propri fondi archivistici nella banca dati del sistema informativo partecipato degli Archivi storici in Emilia-Romagna promosso e gestito dall’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna. Su questa piattaforma sono già consultabili, tra gli altri, gli inventari degli archivi conservati dall’Istituto Parri di Bologna, dell’Istituto storico di Forlì, del Polo archivistico di Reggio Emilia gestito da Istoreco e dell’Istituto Alcide Cervi.

Realizzati o revisionati dalla responsabile dell’archivio dell’Istituto Laura Cristina Niero, nel portare regionale IBC Archivi sono per ora consultabili i fondi relativi alla Federazione di Modena della FGCI - Federazione giovanile comunista italiana per il periodo 1973-1991 (110 fascicoli), al Partito d'Azione di Modena per il periodo 1943-1947 (51 fascicoli), alla sezione di Carpi del Partito socialista italiano per il periodo 1945-1995 (30 buste, 116 fascicoli).

Sono poi stati inventariati alcuni fondi personali, come quello del militare Bruno Manicardi (1907-1976), del partigiano Fermo Melotti (1944-1956), del responsabile dell’Ufficio politico investigativo della Guardia repubblicana di Modena Bruno Piva (1926-1951), dell’internato militare Onelio Roncaglia (1915-2007) e di Franco Zavatti (1974-1996), segretario del Comitato di solidarietà Italia-Cile di Modena.

Progressivamente saranno riversati in questa banca dati gli oltre 130 fondi archivistici conservati dall’Istituto storico di Modena, consentendo così la consultazione online di tutti i suoi inventari.

 

Consulta gli inventari online