È online l’Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia, un progetto promosso dall’Insmli e dall’Anpi che è stato realizzato grazie al finanziamento del governo della Repubblica federale di Germania.
Nella banca dati risultano censite, descritte e geolocalizzate oltre 5400 stragi con circa 23.000 vittime. Il reperimento di tali dati è stato possibile grazie al lavoro di 122 collaboratori in larga parte provenienti dagli Istituti della rete INSMLI.
La banca dati, già da ora perfettamente funzionante e consultabile, è da considerarsi come punto di partenza – e non di arrivo – della ricerca sulla violenza nazista e fascista in Italia nel periodo 1943-1945. Per rispondere alle prevedibili segnalazioni che arriveranno, e in previsione del lavoro di reperimento e catalogazione dei materiali a corredo delle stragi (immagini storiche, giornali d’epoca fascista, memorie di pietra, ecc.), è stata attivata una segreteria di redazione, che risponde all’indirizzo email ricerca@straginazifasciste.it.
Nei prossimi mesi vedrà la luce anche un volume che riunirà in modo critico e analitico i risultati storiografici fin qui ottenuti, mentre per i giorni 14-16 settembre 2016 – presso la Casa della memoria a Milano – è stato programmato il convegno internazionale che concluderà il progetto.
Per quanto riguarda Modena, sono state censiti 190 episodi per un totale di 798 vittime.
Per accedere al sito: www.straginazifasciste.it