Comuni e associazioni

Enti locali

Nel 1987 l’Istituto modifica lo statuto e si trasforma in istituto di storia contemporanea. Questo passaggio sollecita un cambiamento nel rapporto con i Comuni, ai quali viene proposta una nuova forma di collaborazione, centrata sulla stipula di una convenzione che definisce i servizi offerti dall’Istituto in cambio del contributo economico. 

Ancora oggi questo è il principale strumento di collaborazione tra l’Istituto e gli Enti locali che si declina in modo operativo prevalentemente nella progettazione e realizzazione di iniziative culturali in occasione delle date del calendario civile (27 gennaio, 10 febbraio, 25 aprile, 2 giugno, 4 novembre) e in progetti per le scuole (studenti e docenti). Attualmente sono convenzionate numerose amministrazioni comunali della provincia di Modena e dell’Unione Terre d’argine. L’Istituto collabora anche con gli enti locali non convenzionati. 

Camera Confederale del Lavoro di Modena

Dal 1993 la gestione dell’archivio storico della Camera confederale del lavoro di Modena è stata assunta dall’Istituto storico, una delle prime e più durature collaborazioni a livello nazionale tra Istituti storici e Camere del lavoro per la valorizzazione degli archivi sindacali. 

Il fondo conservato presso l’Istituto contiene carte relative all’attività della Camera confederale del lavoro di Modena, delle diverse categorie, di alcune Camere del lavoro comunali e della Federazione Cgil-Cisl-Uil per il periodo 1944-1976. Sono poi presenti una biblioteca sindacale con oltre 2.200 volumi, migliaia di opuscoli, centinaia di contratti di lavoro, 16.000 fotografie, migliaia di manifesti, duecento bandiere storiche.

Per un breve profilo delle attività di conservazione del patrimonio e valorizzazione della storia della Cgil modenesi fino al 2020 è possibile consultare questa Nota sulla gestione dell'archivio Cgil.

Recentemente è terminato il progetto di riordino e descrizione inventariale dei manifesti del sindacato mentre è in corso il progetto di realizzazione di un portale sulla storia della Cgil a Modena.

Fondazione Modena 2007

Nel luglio 1997 è firmata la convenzione tra Istituto e Partito democratico della sinistra per il deposito presso l’Istituto dell’archivio della Federazione modenese del Partito comunista italiano, un archivio fondamentale per la storia di Modena nella seconda metà del Novecento. Dopo lo scioglimento dei Democratici di sinistra, la proprietà dell’archivio e di quelli del PDS e dei DS passa alla Fondazione Modena 2007, che dal 2012 rinnova la convenzione con l’Istituto, estendendola anche agli archivi Pds e Ds, che sono trasferiti nella sede dell’Istituto. 

L’Istituto, grazie al finanziamento della Regione Emilia-Romagna all’interno della Legge 3/2016 memoria del Novecento, ha concluso recentemente il riordino dell’archivio storico della Federazione modenese del Pci, consultabile qui, e ha collaborato alla realizzazione dei progetti previsti in occasione del centenario della fondazione del partito: portale web www.parteciparelademocrazia.it, mostra regionale e provinciale, censimento degli archivi, ricerca storica, seminari e convegni.


Dal 2018 i singoli contributi derivanti dalle convenzioni sono visibili nella pagina sulla trasparenza in questo sito.