L'Istituto storico ha raccolto con grande piacere la biblioteca di Raimondo Morandi, un uomo con una storia semplice e grande allo stesso tempo.
Paradigma di una generazione che si è ricostruita dopo la guerra, la biblioteca di Morandi ci restituisce una collettività che ha saputo cogliere tutti gli stimoli di una fase storica proiettata al futuro facendone uno strumento di crescita individuale e collettiva.
Il fondo e la biografia di Morandi sono stati ordinati e ricostruiti grazie al prezioso lavoro di Matteo Gulinelli, studente in tirocinio dell'università di Parma, in collaborazione con la figlia Paola Morandi e con la supervisione di Meris Bellei.