A un secolo dalla marcia su Roma, spesso descritta come una goliardica passeggiata di squadristi in camicia nera, la Rete degli Istituti storici dell’Emilia-Romagna ha dato alle stampe i risultati di una ricerca edita da Pendragon con il titolo Le origini del fascismo in Emilia-Romagna,1919-1922 a cura di Andrea Baravelli, che mostra, grazie all’accurato lavoro di analisi delle fonti, il ruolo fondamentale della violenza fascista.
In occasione dell'uscita del volume, l'Istituto storico di Modena, in collaborazione con la Rete degli Istituti storici dell'Emilia Romagna e il Comitato per la storia e le memorie del Novecento del Comune di Modena, con il patrocinio dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, organizza un seminario di studi dal titolo "1919-1922. La resistibile ascesa del fascismo".
Il seminario si svolgerà mercoledì 19 ottobre dalle 16 alle 19 presso la Sala Ulivi, in via Ciro Menotti 137, a Modena e seguirà il programma:
Introduzione ai lavori e presidenza
Lorenzo Bertucelli, Direttore del Dipartimento di Studi linguistici e culturali Unimore
Cattolicesimo e fascismo, Alfonso Botti, Unimore
Aspetti economici tra il primo dopoguerra e la marcia su Roma, Fabio Degli Esposti, Unimore
Fascismo e squadrismo in Emilia-Romagna: una questione locale e nazionale, Andrea Baravelli, Unife
Modena e gli apparati dello Stato davanti al fascismo, Fabio Montella, Istituto storico di Modena
Le origini del fascismo in Emilia-Romagna: una ricerca e un portale, Giuseppe Masetti Istituto storico di Ravenna
L'ingresso è libero e gratuito. Sarà rilasciato un attestato di partecipazione per gli insegnanti che ne faranno richiesta.