Terra di fame e di abbondanza è un sito dedicato ai temi dell’alimentazione in Emilia Romagna nel periodo fra le due guerre mondiali e gli anni Ottanta del Novecento.
La prima metà del XX secolo è storia di conflitti. Già nel corso della prima guerra mondiale si configurano scenari in cui tendere all’autosufficienza, sanzionare gli scambi internazionali e affamare il nemico sono già strategie di guerra. La fine del secondo conflitto mondiale porta alla penuria più disperante l’intero continente europeo: il biennio 1943-1945 è ricordato come quello della “fame nera”.
In Italia la popolazione civile si affaccia al dopoguerra con un desiderio di rimozione che passa anche attraverso la ricerca di un’abbondanza spensierata. La storia nazionale negli anni del boom economico è anche questo fare per la prima volta i conti con una società del benessere entro cui ritagliarsi un proprio spazio nella produzione alimentare d’eccellenza. Fino a un presente, quello della cosiddetta Food Valley, in cui alcuni prodotti regionali emiliano-romagnoli sono vere e proprie bandiere dell’Italian food negli scenari del mercato globale.
Per mettere a fuoco questa vicenda il portale è strutturato in tre macro-sezioni:
- In Guerra Infame si trovano materiali multimediali e documenti dal 1915 al 1945 su scala nazionale. Tre scenari cronologici illustrano le strategie attraverso cui l’Italia ha affrontato i problemi dell’alimentazione nell’extra-ordinaria quotidianità di quel trentennio. Corredano la sezione Dizionario e Ricettari di guerra.
- In Made In Emilia Romagna la scala si restringe alla regione, mentre la periodizzazione abbraccia il XX secolo. Da due linee del tempo si aprono approfondimenti dedicati a temi rilevanti su scala provinciale.
- Nella Mappa si naviga per approfondire la storia di alcune specialità regionali: salumi, formaggi, paste ripiene e vini. Le fonti per la rilevazione sono le tre Guide Gastronomiche del Touring Club Italiano (1931, 1969, 1984).
Correda il portale una Bibliografia.
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